porto Sal Rei
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Porto di Boavista

Porto di Boavista

il primo ministro José Maria Neves, arriva lunedì, sull’isola di Boa Vista per inaugurare il porto di Sal Rei e avviare le opere di espansione dell’Aeroporto “Aristides Pereira”. I lavori sono iniziati nel 2010. Un’opera veramente molto impegnativa dal punto di vista economico e strutturale che rilancerà lo sviluppo dell’isola.

Porto di Boavista

La capitale Sal Rei dell’isola di Boavista potrà quindi contare su due pilastri e una capacità di ricevere navi di medie dimensioni e un frangiflutti di 960 metri.

Questa infrastruttura, che da affidamento degli operatori turistici che si aspettano più investimenti, al fine di usufruire di tutte le funzionalità del nuovo Porto, ha fornito anche una maggiore sicurezza, soprattutto nelle manovre di entrata e l’abbandono di Porto.

Dopo l’inaugurazione del Porto di Sal Rei, José Maria Neves da via all’inizio dei lavori di ampliamento dell’aeroporto di Aristides Pereira,
Con queste opere, l’aeroporto Boavista si adatta alle esigenze del mercato dell’aviazione civile a Capo Verde nel corso dei prossimi 20 anni.

I lavori di ammodernamento e ampliamento del porto di Sal Rei, che ha avuto inizio nel 2010, prevedono la costruzione di due banchine per accogliere le navi internazionali di dimensioni fino a 200 metri, un nuovo terraplano da due ettari per movimentare fino a 600 a 800 conteiner a magazzino merci, una officina di manutenzione e riparazione, parcheggi e miglioramenti di accesso.

Cinque anni di impegno con alcune interruzioni lungo la strada, in particolare per una sospensione dei lavori per un anno marzo 2012 al marzo 2013, per effetto di modifiche successive in bilancio. Il progetto ha attraversato diversi adeguamenti tecnici che hanno dettato l’aumento del costo dei lavori. Regolazione in regolazione, il contratto che doveva costare trenta milioni di euro.

Erano anche cinque anni di attesa lungo. Il lavoro di avvio in Sal Rei Porto, nel 2010, portava con sé la promessa di risolvere le difficoltà incontrate con la fornitura di prodotti e delle merci, un’isola con un turismo in crescita e dove le scorte di interruzioni in beni di prima necessità sono una costante. Senza un porto internazionale degno di ricevere grandi navi dell’isola e del turismo hanno sofferto e molti investitori sono fuggiti.

Ecco ora il porto è finalmente pronto. L’inaugurazione è attesa con entusiasmo, soprattutto da parte dei commercianti, che vedono questa infrastruttura come un segnale per migliorare l’ambiente imprenditoriale sull’isola.