Capoverde finanziamenti alle aziende

Secondo le informazioni diffuse oggi a Rádio Morabeza dal direttore aziendale, la posta in gioco è ciò che egli chiama ostacoli per le aziende a beneficiare delle linee di finanziamento. Jorge Spencer Lima sottolinea, in particolare, l’obbligo per le imprese di avere una posizione netta positiva nel 2018, una situazione regolarizzata davanti alle autorità fiscali e prima della sicurezza sociale, tra le altre regole.

“Secondo i nostri calcoli, circa il 50% delle aziende non avrà accesso a queste linee di credito, il che è assurdo. Pensiamo che in questo momento, di fronte a questa crisi, siamo in un momento eccezionale, il governo ha adottato misure eccezionali e bene, nel tempo. Ora non possono bloccarlo. Voglio dire, le aziende non possono correre dietro ai profitti e non possono licenziare le persone, e il governo può sollevare la questione del pagamento delle tasse ”, critica.

Il direttore aziendale afferma che la posizione è già stata trasmessa al governo. Spencer Lima si aspetta che il dirigente rettifichi le misure che ha adottato in modo che “il sistema possa funzionare per tutti”.

“Perché altrimenti, esattamente ciò che il governo vuole evitare: i licenziamenti accadranno. Le aziende che non possono accedere alle linee di credito licenzieranno le persone. Non ci sono dubbi E questo avrà un effetto estremamente negativo su famiglie, persone, lavoratori e sulla sopravvivenza stessa delle aziende. Se continua così, molti si chiuderanno, quindi è necessaria una certa cautela ”, consiglia.

Il governo lavora per superare il problema

Oggi nella città di Praia, il Vice Primo Ministro e Ministro delle finanze, Olavo Correia, ha dichiarato che il governo sta lavorando con le camere di commercio per trovare un modo per consentire il rispetto degli obblighi fiscali e previdenziali , in modo che l’accesso al canale finanziario sia il più semplice possibile. Il ministro ricorda che le aziende devono rispettare i propri obblighi.

“Le risorse governative sono le tasse pagate dalla comunità. Il governo non ha soldi. Queste sono aziende rispettose. Una società che non si è conformata al pagamento delle tasse allo Stato, non ha rispettato il pagamento della sicurezza sociale – ed è una non conformità cronica, e ora arriva a chiedere allo Stato di dargli garanzie per avere accesso ai finanziamenti. Questa è una regola che viene applicata in tutti i paesi del mondo. È una questione di principio e valore che non può essere violata. Siamo disponibili come governo per trovare una soluzione in grado di superare questa difficoltà ”, garantisce il ministro.

Tra le misure per mitigare la crisi causata dalla pandemia di COVID-19, il governo ha lanciato quattro linee di finanziamento bancario, con garanzia statale, attualmente fissate per un importo totale di 4 miliardi di scudi.

Finora, secondo l’esecutivo, sono state ricevute richieste di finanziamento per un importo di 1 miliardo di scudi per circa 500 aziende.

fonte: expressodasilhas.cv

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